Feb
15
2013

IVASS - Nuove linee guida del processo ispettivo di vigilanza

Comunicazione al mercato del 14 febbraio 2013 - Linee guida del processo ispettivo di vigilanza

 

Il 1 gennaio 2013 l'IVASS - Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni - è succeduto in tutti i poteri, funzioni e competenze dell'ISVAP. 

In relazione a ciò è stato avviato un processo di revisione dell’organizzazione e delle procedure interne dell’Istituto orientato ad una sempre più stretta integrazione dell’attività di vigilanza assicurativa con quella del settore bancario.  

In tale ambito, sono state emanate linee guida per  il processo ispettivo di vigilanza, in considerazione del ruolo che l’attività ispettiva riveste nel concorrere al perseguimento degli obiettivi assegnati dall’ordinamento all’IVASS (sana e prudente gestione delle imprese di assicurazione e di riassicurazione nonché trasparenza e correttezza dei comportamenti). Si tratta del primo intervento di un processo di revisione della regolamentazione volto a individuare le metodologie di esame dei rischi e a definire le procedure operative a supporto dell’attività di vigilanza a distanza e ispettiva. 

Le richiamate linee guida delineano criteri di orientamento per lo svolgimento degli accertamenti e i diversi passaggi che contraddistinguono le varie fasi del processo ispettivo. Sono articolate in principi di conduzione delle ispezioni e profili amministrativi. Questi ultimi scandiscono gli adempimenti previsti nelle diverse  fasi dell’accertamento (preliminare, di conduzione e di rappresentazione dei risultati), definendo i contenuti del rapporto ispettivo e del connesso processo di revisione. 

In questa fase iniziale, le suddette indicazioni saranno applicate agli accertamenti presso le imprese di assicurazione e riassicurazione, i soggetti che svolgono funzioni parzialmente comprese nel ciclo operativo delle imprese medesime, nonché i soggetti nei confronti dei quali l’IVASS esercita il potere di vigilanza ispettiva previsto dagli artt. 86 e 214 del D. Lgs. n. 209/2005.  

I principi posti alla base delle linee guida sono la focalizzazione sui rischi, la proporzionalità e oggettività degli interventi - sia nella fase di pianificazione che di conduzione degli accertamenti - l’efficienza e la flessibilità dell’azione, oltre che la necessaria integrazione dell’attività ispettiva con quella a distanza svolta dai Servizi di Vigilanza. 

I principali aspetti disciplinati riguardano:  

  • la possibilità di effettuare diverse tipologie di accertamenti (a spettro esteso, mirati e di follow-up);  
  • la definizione di indicazioni procedurali  per la  pianificazione ispettiva, l’individuazione del mandato e del gruppo ispettivo e l’interlocuzione fra Ispettore e Servizi di Vigilanza; 
  • l’attribuzione al Capo del gruppo ispettivo della  responsabilità di conduzione degli accertamenti e di firma del rapporto; 
  • la redazione di un rapporto ispettivo, con l’indicazione delle risultanze delle indagini e delle criticità emerse nel corso degli accertamenti;   
  • la comunicazione dei risultati al soggetto ispezionato attraverso la consegna del rapporto al legale rappresentante da parte dell’Ispettore, di norma nel corso di un’apposita riunione alla presenza dell’Organo amministrativo, di quello con funzioni di controllo e del Direttore Generale;  
  • la previsione che la notifica dell’eventuale atto  di contestazione, che dà avvio al procedimento sanzionatorio, avvenga contestualmente alla consegna del rapporto ispettivo. Il procedimento in parola si svolge nel  rispetto dei principi volti a garantire separatezza fra funzioni istruttorie e decisorie e l’effettivo contradditorio fra le parti. 
 
 
Dec
14
2012

COVIP - Deliberazione del 27/12: Modifiche e integrazioni alla Deliberazione del 31 gennaio 2008

Modifiche e integrazioni alla Deliberazione del 31 gennaio 2008 recante “Istruzioni per la redazione del Progetto esemplificativo: Stima della pensione complementare” – Deliberazione del 27 novembre 2012

 

Modifiche e integrazioni alla Deliberazione del 31 gennaio 2008 recante “Istruzioni per la redazione del Progetto esemplificativo: Stima della pensione complementare” – Deliberazione del 27 novembre 2012

  • Deliberazione : pdf
  • Relazione : pdf
  • Istruzioni – Testo consolidato : pdf
COVIP.IT
Dec
14
2012

CONSOB - Ammissione della prassi di mercato inerente al riacquisto di prestiti obbligazionari a condizioni predeterminate

Delibera n. 18406 Ammissione, ai sensi dell’art. 180, comma 1, lettera c), del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, della prassi di mercato inerente al riacquisto di prestiti obbligazionari a condizioni predeterminate

 

 

D E L I B E R A:

È approvata la prassi di mercato prevista dall’art. 180, comma 1, lettera c), del D. Lgs. n. 58/1998 del 24 febbraio 1998 inerente al riacquisto di prestiti obbligazionari a condizioni predeterminate, indicata nell’allegato documento redatto secondo il formato previsto dal documento CESR/04-505b del 2005.

 

IL DOCUMENTO INTEGRALE 

Dec
12
2012

ABF - Nomina di un membro effettivo dell'organo decidente dell'ABF

Il Prof. Avv. Nicola Rondinone è nominato membro effettivo del Collegio di Milano

 

Il Prof. Avv. Nicola Rondinone, nato a Premosello-Chiovenda (VB) il 6 novembre 1962, è nominato membro effettivo del Collegio di Milano dell’Arbitro Bancario Finanziario per le controversie in cui sia parte un consumatore.

IL PROVVEDIMENTO DI NOMINA 

 

RecentComments

None