Dec
10
2012

ISVAP - Statistiche della gestione dei rami: Infortuni; Malattia; Incendio ed elementi naturali; Responsabilità civile generale

Statistiche relative alla gestione dei rami: 1. Infortuni; 2. Malattia; 8. Incendio ed elementi naturali; 13. Responsabilità civile generale (portafoglio diretto italiano: anni 2006-2011)

 

Nel 2011 i premi lordi del lavoro diretto italiano contabilizzati complessivamente per i rami Infortuni, Malattia, Incendio ed elementi naturali e Responsabilità  civile generale hanno raggiunto 10.484 milioni di euro, costituendo il  28,8% dell’intera produzione dei rami danni (29,6% nel 2010).

Nel  seguente prospetto è riportata l’evoluzione della raccolta premi dei rami in questione.

Nell’allegato  sono fornite le tavole statistiche di dettaglio sui principali indicatori tecnici dei singoli rami relativi al periodo 2006-2011. Le statistiche sono state elaborate sulla base dei dati contabili delle imprese sottoposte alla vigilanza dell’ISVAP: imprese con sede legale in Italia e Rappresentanze in Italia di imprese con sede legale in uno Stato terzo rispetto allo Spazio Economico Europeo.

IL DOCUMENTO STATISTICO 

 

Dec
3
2012

ISVAP - Provvedimento 3025: Aliquota al 4,7% per gli oneri di gestione da dedurre ai premi incassati nel 2013

Fissazione dell’aliquota per il calcolo degli oneri di gestione da dedursi dai premi assicurativi incassati nell’esercizio 2013 ai fini della determinazione del contributo di vigilanza sull’attività di assicurazione e riassicurazione, ai sensi dell’art. 335, comma 2, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209.

 

Ai fini della determinazione del contributo di vigilanza sull’attività di assicurazione e riassicurazione di cui all'articolo 335, comma 2, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, per l'esercizio 2013 l'aliquota per gli oneri di gestione da dedurre dai premi incassati è fissata nella misura del 4,7% dei predetti premi. 

Il presente Provvedimento è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nel Bollettino e reso disponibile sul sito internet dell’Autorità.

IL PROVVEDIMENTO INTEGRALE 


Dec
3
2012

ISVAP - Mercator Verzekeringen segnalata la commercializzazione di polizze r.c. auto contraffatte


COMUNICATO STAMPA DEL 3 DICEMBRE 2012
L’ISVAP rende noto che è stata segnalata la commercializzazione di polizze r.c. auto contraffatte intestate“MERCATOR VERZEKERINGEN” società che non rientra tra le compagnie autorizzate o, comunque, abilitate all’esercizio dell’attività assicurativa sul territorio della Repubblica italiana.
La suddetta denominazione sociale è del tutto simile a quella della compagnia assicurativa di diritto belga "MERCATOR VERZEKERINGEN NV.", abilitata ad operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi in alcuni rami danni, ma non nella responsabilità civile auto obbligatoria.
La società belga ha precisato che sul territorio della Repubblica italiana non ha stipulato contratti assicurativi e non ha conferito mandati ad intermediari.
Si segnala, altresì, che tali polizze riportano quale contraente GI.SA. Assicurazioni S.p.A. con sede in Via Trento 67 - 20020 Arese (MI) la predetta società non è mai stata iscritta nel Registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi (RUI).
L’Autorità richiama pertanto l’attenzione dei consumatori e degli intermediari sulla circostanza che l’eventuale stipulazione di polizze r.c. auto recanti l’intestazione “Mercator Verzekeringen”comporta l’insussistenza della copertura assicurativa e, per gli intermediari, lo svolgimento di un’attività non consentita dalle vigenti disposizioni normative.
Più in generale, l’ISVAP raccomanda sempre di verificare, prima della sottoscrizione dei contratti, che gli stessi siano emessi da imprese regolarmente autorizzate allo svolgimento dell’attività assicurativa, tramite la consultazione sul sito www.isvap.it:

  • degli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia (elenchi generali ed elenco specifico per la r. c. auto); 
  • dell'elenco degli avvisi relativi a "Casi di contraffazione o società non autorizzate"; 
  • del registro unico degli intermediari assicurativi e dell’elenco degli intermediari dell’Unione Europea. 

I consumatori possono chiedere chiarimenti ed informazioni al Contact Center dell'ISVAP al numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13,30 oppure, negli altri orari , al n. 06/421331.
Si invitano gli Organi di informazione a dare il massimo risalto al presente comunicato nell’interesse degli utenti.

IL COMUNICATO ORIGINALE  

Dec
3
2012

ISVAP - Bollettino mensile di ottobre 2012

Scarica il bollettino

 

IL BOLLETTINO DI OTTOBRE 2012 

Nov
30
2012

ISVAP - l'Autorità di Vigilanza ungherese ha comunicato la ripresa dell'attività assicurativa in Italia da parte di AIM Általànos Biztosìtò Zrt.

AIM Általànos Biztosìtò Zrt. compagnia assicurativa con sede legale in Ungheria, Könyves Kálmán krt. 11, Budapest ha notificato all’Autorità di Vigilanza ungherese (HFSA) la revoca della decisione di sospensione volontaria dell’attività di assunzione di nuovi contratti sul territorio italiano

COMUNICATO STAMPA DEL 29 NOVEMBRE 2012

L’ISVAP, facendo seguito al precedente comunicato stampa del 3 ottobre 2012, informa che  AIM Általànos Biztosìtò Zrt. compagnia assicurativa con sede legale in Ungheria, Könyves Kálmán krt. 11, Budapest ha notificato all’Autorità di Vigilanza ungherese (HFSA) la revoca della decisione di sospensione volontaria dell’attività di assunzione di nuovi contratti sul territorio italiano. 

Al riguardo l’HFSA, cui compete la vigilanza ai sensi dell’articolo 9 della direttiva 92/49/CEE, ha comunicato che dal 19 novembre 2012 la società  AIM Általànos Biztosìtò Zrt. ha ripreso ad esercitare l’attività assicurativa sul territorio italiano in regime di libera prestazione di servizi. 

In proposito si rammenta che in base alla normativa vigente (art. 24 d.lgs. n. 209 del 2005) le imprese che operano in regime di libera prestazione di servizi non possono avvalersi di sedi secondarie, di agenzie o di altre strutture permanenti nel territorio italiano. Non esistono pertanto rappresentanti o delegatari della società in Italia.  

Ne consegue che eventuali azioni tese all’escussione della garanzia dovranno essere esercitate presso la sede legale in Ungheria sopra indicata. 

Si fa infine presente che competente ad esercitare il controllo sulla solvibilità finanziaria della compagnia è l’Autorità di Vigilanza ungherese. 

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