Nov
12
2012

ISVAP - Indagine sui prezzi r.c. auto al 1° luglio 2012: prezzi medi aumentati fino al 10%, le regioni meridionali con i più alti incrementi

In generale, le province meridionali caratterizzate da consistenti incrementi sono, L’Aquila, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Potenza, Campobasso e Cagliari...

 

In generale, nel periodo luglio 2011 – luglio 2012, i prezzi medi di listino sono aumentati diffusamente per tutti i profili fino a un massimo del 10,7%.

Anche la stima dei prezzi medi “pagati”  evidenzia, seppur in misura minore, incrementi significativi che raggiungono il 9,9%.  

A livello geografico, si osserva una forte differenziazione tra regioni settentrionali e regioni meridionali: gli incrementi, nonché i prezzi medi di listino assoluti, risultano più elevati nel blocco delle province meridionali, e più contenuti nelle province settentrionali.

In generale, le province meridionali caratterizzate da consistenti incrementi sono, L’Aquila, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Potenza, Campobasso e Cagliari.  

Per quanto attiene alle “due ruote”, per i motocicli di 200 cc, i prezzi medi di listino, abbastanza allineati per uomini e donne 40enni, risultano in crescita con punte a Campobasso, Bari, Palermo e Napoli. Infine, i ciclomotori guidati da 18enni di entrambi i sessi registrano prezzi medi in maggiore aumento per le donne che vedono allinearsi agli uomini il prezzo medio loro offerto sul territorio. 

IL DOCUMENTO CON I DATI STATISTICI 

 

 

Nov
5
2012

ISVAP - Proroga del mandato dei componenti della seconda sezione del collegio di garanzia sui procedimenti disciplinari

Per esigenze di continuità dell’azione amministrativa, è prorogata la nomina quali componenti della seconda sezione del Collegio di garanzia sui procedimenti disciplinari...

 

....

VISTO il Provvedimento ISVAP n. 2993 del 18 luglio 2012 di proroga del mandato dei componenti della seconda sezione del Collegio di garanzia sui procedimenti disciplinari fino alla data del 31 dicembre 2012;

VISTO il decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito  con legge 7 agosto 2012, n. 135 concernente disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini ed,  in particolare, l'art. 13, commi 28, 30, 31 e 32, secondo cui per il periodo transitorio,  nelle more dell’emanazione dello Statuto del costituendo IVASS, la gestione ordinaria e straordinaria dell’Autorità è affidata al Commissario Straordinario;

CONSIDERATO che il mandato dei componenti della seconda sezione del Collegio di garanzia sui procedimenti disciplinari, come prorogato a seguito del Provvedimento ISVAP n. 2993 del 18 luglio 2012, giunge a scadenza in data 31 dicembre 2012;

RITENUTO di  prorogare  il mandato degli attuali componenti della seconda sezione del Collegio di garanzia sui procedimenti disciplinari, per esigenze di continuità dell’azione amministrativa, per la durata della fase transitoria di cui all’art. 13, commi 28, 30 e 31 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con legge 7 agosto 2012, n. 135, con l’aggiunta di un periodo idoneo a consentire all’IVASS le decisioni di competenza;

adotta il seguente:

PROVVEDIMENTO

Art. 1

(Proroga del mandato)

1. Per  esigenze di continuità dell’azione amministrativa, è prorogata la nomina quali componenti della seconda sezione del Collegio di garanzia sui procedimenti disciplinari:

- dell’avv. Ettore Torri, in qualità di Presidente;

- dell’avv. Luigi Desiderio, in qualità di componente esperto in materia assicurativa;

- del dr. Domenico Fumagalli, in qualità di componente esperto in materia assicurativa.

Art. 2

(Durata della proroga)

1. La proroga del mandato dei componenti del Collegio di cui all’articolo 1 ha durata fino alla data del 30 giugno 2013.

Art. 3

(Pubblicazione ed efficacia)

1. Il presente Provvedimento è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nel Bollettino e sul sito Internet dell’ISVAP ed è efficace a partire dal giorno della sua adozione.

Il Commissario Straordinario

(Giancarlo Giannini) 

 

Nov
2
2012

Domande relative alla Prova di Idoneità ISVAP del 15 giugno 2012 - MODULO ASSICURATIVO

Elenco delle domande relative alla prova di Idoneità ISVAP del 15 giugno 2012 - MODULO ASSICURATIVO -


Elenco delle domande relative alla prova di Idoneità ISVAP del 15 giugno 2012 - MODULO ASSICURATIVO -

A breve pubblicheremo le risposte corrette e commentate.

 

001. In caso di trasferimento di agenzia le imprese di assicurazione devono informare i clienti?

A) Sì, con apposita comunicazione pubblicata nella home page dei sito internet dell’ISVAP.

B) Sì, con apposita comunicazione scritta.

C) Sì, con apposita comunicazione pubblicata su almeno 2 quotidiani a tiratura nazionale e nella home page dei sito internet dell’ISVAP.

 

002. In quale dei seguenti casi gli aderenti alle forme pensionistiche complementari non possono richiedere un’anticipazione della posizione individuale maturata?

A) Decorsi cinque anni di iscrizione, per un importo non superiore al 50 per cento, per far fronte alle spese di istruzione superiore dei figli.

B) In qualsiasi momento, per un importo non superiore al 75 per cento, per spese sanitarie a seguito di gravissime situazioni relative a sé, al coniuge e ai figli per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche.

C) Decorsi otto anni di iscrizione, per un importo non superiore al 75 per cento, per l’acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i figli.

 

003. È consentito ad un’impresa con sede legale in uno Stato terzo rispetto all’Unione Europea esercitare in Italia l’attività assicurativa in regime di libertà di prestazione di servizi?

A) Sì, se autorizzata dall’Autorità di vigilanza del proprio Paese di origine.

B) No.

C) Sì, se autorizzata dall’ISVAP.

 

004. In caso di inadempimento i danni che potevano prevedersi nel tempo in cui è sorta l’obbligazione:

A) Non devono essere risarciti dal debitore a meno che l’inadempimento non sia dipeso da un suo comportamento doloso.

B) Non devono mai essere risarciti dal debitore.

C) Devono essere comunque risarciti dal debitore se non prova che l’inadempimento è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile.

 

005. In materia di gruppi assicurativi, a chi spetta il potere di effettuare ispezioni presso le imprese appartenenti al gruppo, ai fini della verifica e delle informazioni sulla vigilanza supplementare?

A) Al Ministro dell’Interno.

B) All’ISVAP.

C) Al Ministro dell’Economia.

 

006. Per essere esentato dall’obbligo di separazione patrimoniale di cui al Codice delle assicurazioni, l’intermediario iscritto nella sezione A, B e D del RUI deve:

A) Documentare in modo permanente e con fideiussione bancaria una capacità finanziaria pari al 4% dei premi incassati, con un minimo di euro 15.000,00.

B) Dimostrare di avere un deposito titoli, presso l’impresa preponente, non inferiore a euro 15.000,00.

C) Dimostrare di avere una capacità patrimoniale adeguata in rapporto al portafoglio gestito.

 

007. Il contraente può recedere da un contratto di assicurazione sulla vita:

A) Entro 60 giorni dal momento in cui ha ricevuto comunicazione che il contratto è concluso.

B) Entro 90 giorni dal momento in cui ha ricevuto comunicazione che il contratto è concluso.

C) Entro 30 giorni dal momento in cui ha ricevuto comunicazione che il contratto è concluso.

 

008. Le imprese consegnano al contraente un esemplare del modulo di denuncia di sinistro:

A) In occasione della stipulazione o del rinnovo del contratto, nonché in occasione di ogni denuncia di sinistro.

B) In occasione della stipulazione del contratto, nonché in occasione di ogni denuncia di sinistro.

C) Solo in occasione della denuncia di sinistro.

 

009. Entro quale termine le imprese di assicurazione sono tenute a fornire risposta ad un reclamo presentato da un assicurato?

A) 45 giorni dal ricevimento del reclamo.

B) 60 giorni dal ricevimento del reclamo.

C) 30 giorni dal ricevimento del reclamo.

 

010. L’assicuratore è obbligato per i danni da movimenti tellurici, da guerra, insurrezione o tumulti popolari?

A) No, salvo patto contrario.

B) No, indipendentemente da qualsivoglia patto contrario.

C) Sì, sempre.

 

011. Quale è l’oggetto dell’obbligazione assunta dall’assicuratore verso l’assicurato quale corrispettivo del premio pagato?

A) Solo il pagamento di una rendita.

B) Solo il pagamento di un danno.

C) Il risarcimento di un danno o il pagamento di un capitale o di una rendita.

 

012. In una polizza incendio come si calcola il valore del fabbricato ai fini del risarcimento?

A) Sulla base della spesa stimata per l’integrale costruzione a nuovo di tutto il fabbricato al lordo di un deprezzamento stabilito per grado di vetustà, stato di conservazione, modo di costruzione, ubicazione, destinazione e ogni altra circostanza concomitante.

B) Sulla base del valore di rimpiazzo del fabbricato, concordato dalle parti direttamente con l’assicuratore.

C) Sulla base della spesa stimata per l’integrale costruzione a nuovo di tutto il fabbricato assicurato al netto di un deprezzamento stabilito per grado di vetustà, stato di conservazione, modo di costruzione, ubicazione, destinazione e ogni altra circostanza concomitante.

 

013. Nell’assicurazione sulla vita a favore di un terzo la designazione del beneficiario, anche dopo che, verificatosi l’evento, questi abbia dichiarato di voler profittare del beneficio:

A) È comunque revocabile se effettuata a titolo gratuito ove il beneficiario si sia reso colpevole di ingiuria grave verso il contraente, ma la domanda di revocazione deve essere proposta entro un anno da quanto il contraente sia venuto a conoscenza dell’ingiuria.

B) È comunque revocabile in caso di successivo riconoscimento di un figlio naturale del contraente, anche se quest’ultimo sapeva dell’esistenza del figlio al tempo della designazione.

C) È comunque revocabile in ogni tempo se il beneficiario si sia reso colpevole di ingiuria grave verso il contraente.

 

014. Nelle assicurazioni marittime è indennizzabile il danno parziale causato da un provvedimento deliberatamente preso dal comandate della nave?

A) No.

B) Sì, ma soltanto se il provvedimento del comandante è stato preso per la salvezza della nave e del carico.

C) Sì, ma soltanto se il danno si riferisce al carico della nave.

 

015. Qual è la durata massima dell’amministrazione straordinaria delle imprese di assicurazione?

A) Un anno.

B) Un anno, eventualmente prorogabile per un periodo non superiore a dodici mesi.

C) Un anno, eventualmente prorogabile per un periodo non superiore a quattro mesi.

 

016. Cosa si intende per periodo di carenza?

A) Il lasso di tempo che intercorre tra la data di stipulazione della polizza e l’effettiva decorrenza della garanzia.

B) Il periodo di tempo durante il quale l’impresa assicuratrice non dispone del denaro sufficiente a far fronte ai risarcimenti dovuti agli assicurati.

C) Il periodo di tempo durante il quale il risarcimento del danno avviene in misura ridotta rispetto a quanto pattuito.

 

017. Da quale momento l’intermediario assicurativo può validamente operare?

A) Dalla data di invio all’ISVAP della domanda di iscrizione nel RUI.

B) Dalla data di iscrizione dell’intermediario nel RUI.

C) Dalla data di arrivo all’ISVAP della domanda di iscrizione nel RUI.

 

018. La compensazione legale:

A) Non può operare se i crediti reciproci devono essere adempiuti in luoghi differenti.

B) Può sempre essere rilevata d’ufficio dal giudice.

C) Non può operare se i crediti reciproci non hanno entrambi ad oggetto una somma di denaro o una quantità di cose fungibili dello stesso genere.

 

019. Un lavoratore dipendente può aderire a una forma pensionistica complementare in cui la misura della contribuzione varia in funzione delle consistenze del fondo e del rendimento conseguito al fine di mantenere inalterato il livello della prestazione promessa?

A) Sì, purché non si tratti di forme pensionistiche individuali.

B) Sì, ma solo se si tratta di un dipendente pubblico.

C) No, il legislatore lo vieta espressamente.

 

020. In caso di rimborso da pare dell’assicuratore di tutto o parte del premio, le imposte sono restituite?

A) Sì, con esclusione del ramo incendio.

B) Sì.

C) No.

 

021. Il contratto di assicurazione contro i danni può essere tacitamente prorogato?

A) Sì, ma una sola volta e per un solo anno.

B) Sì, una o più volte, ma ciascuna proroga tacita non può avere una durata superiore a due anni.

C) Sì, senza limiti.

 

022. Nella formazione del premio di tariffa relativo al contratto di capitalizzazione è previsto il calcolo del rischio demografico?

A) Sì, ma solo per assicurati che al momento della stipula del contratto abbiano superato i 65 anni di età.

B) No.

C) Sì.

 

023. In caso di stipulazione a favore di un terzo:

A) Di regola il terzo acquista il diritto contro il promittente per effetto della stipulazione.

B) Il terzo non acquista alcun diritto contro il promittente, il quale è obbligato solo verso lo stipulante a eseguire la prestazione a favore del terzo.

C) Il terzo acquista il diritto contro il promittente solo se dichiara che intende profittare della stipulazione in suo favore.

 

024. Nella procedura di risarcimento diretto, l’impresa che ha ricevuto una richiesta di risarcimento per un sinistro escluso dall’ambito di applicazione della procedura stessa.

A) Formula diniego di risarcimento entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta.

B) Informa il danneggiato della non applicabilità della procedura a mezzo raccomandata entro 45 giorni.

C) Informa il danneggiato della non applicabilità della procedura a mezzo raccomandata entro 30 giorni e nello stesso tempo trasmette la richiesta risarcitoria all’impresa del responsabile civile, se conosciuta.

 

025. Ai sensi del Codice delle assicurazioni, quale documento i contraenti di una polizza r.c. auto hanno diritto di esigere dall’impresa assicuratrice in qualunque momento entro 15 giorni dalla richiesta?

A) Il certificato di assicurazione.

B) Il contrassegno.

C) L’attestazione sullo stato di rischio relativo agli ultimi cinque anni del contratto.

 

026. Le imprese che esercitano i rami vita hanno l’obbligo di costituire un’apposita riserva tecnica per far fronte al pagamento dei capitali e delle rendite maturati?

A) No.

B) Sì.

C) Sì, ma solo per i capitali e le rendite maturati da meno di tre mesi.

 

027. In quale caso un veicolo a motore può essere posto in circolazione su strade di uso pubblico sprovvisto di copertura assicurativa?

A) In caso sia utilizzato prevalentemente per gare e competizioni sportive.

B) In nessun caso.

C) In caso sia adibito al trasporto esclusivamente privato.

 

028. L’attività di intermediario è cumulabile con la carica di direttore generale o di sindaco dell’impresa di assicurazione preponente?

A) Sì, previa autorizzazione dell’ISVAP.

B) No.

C) Sì.

 

029. Producono interessi di pieno diritto:

A) Solo le somme di denaro date in prestito.

B) I crediti liquidi ed esigibili di somme di denaro, salvo che la legge o il titolo dell’obbligazione stabiliscano diversamente.

C) Tutti i crediti pecuniari che siano determinati nel loro ammontare anche laddove si tratti di crediti non ancora scaduti.

 

030. Il questionario di adeguatezza ha il fine di:

A) Dare informazioni al cliente tali da consentire a quest’ultimo di effettuare scelte consapevoli e rispondenti alle proprie esigenze.

B) Acquisire dal cliente ogni informazione utile in funzione delle caratteristiche del contratto offerto dall’intermediario assicurativo.

C) Dare informazioni al cliente su potenziali situazioni di conflitto di interesse dell’intermediario assicurativo.

 

031. Cosa si intende per assicurazione del valore a nuovo?

A) Che l’assicuratore si obbliga a risarcire il danno sulla base del valore della cosa al momento della conclusione del contratto.

B) Che l’assicuratore si obbliga a risarcire il danno commisurato al valore della cosa al momento del sinistro.

C) Che l’assicuratore si obbliga a risarcire non solo il danno commisurato al valore della cosa al momento del sinistro ma anche la maggiore spesa necessaria per riacquistare o ricostruire il bene.

 

032. Le società iscritte nella sezione E del RUI che collaborano con un intermediario iscritto nella sezione A possono operare tramite un’altra società?

A)  Sì, previa autorizzazione dell’impresa preponente.

B)  Sì.

C)  No.

 

033. Da quali componenti è costituita la riserva premi dei rami danni?

A) La riserva per frazioni di premio.

B) La riserva per frazioni di premio e la riserva per rischi in corso.

C) La riserva per frazioni di premio e la riserva per sinistri accaduti e non ancora denunciati alla fine dell’esercizio.

 

034. Quali sono le tre componenti del premio di tariffa delle assicurazioni sulla vita?

A) Componente demografica, costo medio e caricamenti.

B) Componente demografica, componente finanziaria e premio di caricamento.

C) Componente demografica, frequenza sinistri e costo medio.

 

035. Che cos’è una forma pensionistica complementare in regime di prestazioni definite?

A) È una forma pensionistica complementare che si caratterizza per una rigorosa predeterminazione delle contribuzioni.

B) È una forma pensionistica complementare che si caratterizza per il fatto che i livelli di copertura previdenziale sono determinati a priori con riferimento al livello di reddito ovvero a quello del trattamento pensionistico obbligatorio.

C) È una forma pensionistica complementare che si caratterizza per l’adozione di un sistema a capitalizzazione.

 

036. Quali tra i seguenti tipi di reclami rientrano nella competenza dell’ISVAP?

A) I reclami per la risoluzione di liti transfrontaliere tra consumatori e imprese di assicurazione.

B) I reclami concernenti l’accertamento dell’osservanza delle disposizioni che disciplinano la trasparenza e le modalità di offerta al pubblico delle forme pensionistiche complementari.

C) I reclami in relazione al cui oggetto sia già stata adita l’Autorità Giudiziaria.

 

037. L’adempimento dell’obbligazione:

A) Libera il debitore anche se eseguito a un creditore incapace di agire.

B) Può anche essere eseguito da un terzo, ma solo se questo sia stato delegato dal debitore.

C) È regolare ed efficace anche se eseguito da un debitore incapace di agire.

 

038. Le attività di copertura delle riserve tecniche dei rami vita e danni devono essere indicate:

A) Nello statuto dell’impresa assicurativa.

B) In uno specifico registro.

C) Nella nota informativa consegnata alla clientela.

 

039. Il controllo sulla sufficienza delle riserve tecniche dei rami vita spetta:

A) Al collegio sindacale dell’impresa.

B) Soltanto all’ISVAP.

C) All’attuario incaricato.

 

040. In un contratto assicurativo del ramo incendio, lo scoperto rappresenta:

A) La percentuale del danno che non viene indennizzata e che rimane a carico dell’assicurato.

B) L’importo del sinistro che rimane a carico dell’assicurato e che può essere coperto dallo stesso con altra polizza.

C) Un importo in valore assoluto da detrarre dall’ammontare del sinistro da risarcire.

 

041. Ai sensi del Codice delle assicurazioni, in caso di esercizio del diritto di recesso da parte del contraente di una polizza vita di ramo V (operazioni di capitalizzaione), che cosa ha diritto di trattenere l’impresa?

A) La parte di premio relativa al periodo per il quale il contratto ha avuto effetto, nonché le spese effettivamente sostenute per l’emissione del contratto, individuate e quantificate nella proposta e nel contratto.

B) Solo la parte di premio relativa al periodo per il quale il contratto ha avuto effetto.

C) Solo le spese di gestione sostenute.

 

042. L’errore rilevante ai fini dell’annullamento del contratto:

A) Non deve essere un errore scusabile.

B) Deve essere essenziale e riconoscibile dall’altro contraente.

C) Deve essere semplicemente riconoscibile dall’altro contraente.

 

043. A quale tipo di sanzioni sono soggetti gli intermediari che violano le disposizioni dettate dal Codice delle assicurazioni e dalla normativa regolamentare emanata dall’ISVAP.

A) Sia a sanzioni disciplinari che a sanzioni pecuniarie.

B)  Solo a sanzioni disciplinari.

C)  Solo a sanzioni pecuniarie.

 

044. La proposta contrattuale:

A)  Una volta conosciuta dal destinatario può essere revocata solo per giusta causa.

B)  Può sempre essere revocata per giusta causa anche quando si tratti di proposta irrevocabile.

C)  Può essere liberamente revocata finché il contratto non sia concluso, salvo che si tratti di proposta irrevocabile.

 

045. La disciplina fiscale della previdenza complementare:

A) Prevede l’esenzione dei contributi senza limiti di deducibilità.

B) Non prevede l’esenzione dei contributi entro determinati limiti di deducibilità.

C) Prevede l’esenzione dei contributi entro determinati limiti di deducibilità.

 

046. I dipendenti pubblici:

A)  Possono iscriversi al RUI purché abbiano un rapporto di lavoro a tempo parziale uguale o inferiore al 50% dell’orario di lavoro.

B)  In nessun caso possono iscriversi al RUI.

C)  Possono sempre iscriversi al RUI.

 

047. In base al codice della navigazione il valore assicurabile delle merci spedite per mare:

A)  Corrisponde al valore di carico delle merci all’inizio del viaggio.

B)  Corrisponde al valore di carico delle merci all’inizio del viaggio maggiorato dei costi di spedizione.

C)  Corrisponde al valore di carico delle merci in stato sano al luogo di destinazione e al tempo dello scarico.

 

048. Il Fondo di Garanzia per i mediatori di assicurazione e di riassicurazione è costituito:

A) Presso la Consap.

B) Presso l’ISVAP.

C) Presso il Ministero dell’Economia.

 

049. L’intermediario assicurativo persona fisica nei confronti del quale è stato emesso un provvedimento disciplinare di radiazione, può chiedere di essere reiscritto nella sezione A del RUI:

A)  Se sono trascorsi almeno tre anni dalla data di cancellazione e possiede i requisiti di onorabilità.

B)  Se sono trascorsi almeno tre anni dalla data di cancellazione.

C)  Se sono trascorsi almeno cinque anni dalla data di cancellazione, possiede i requisiti di onorabilità e ha superato la prova di idoneità indetta annualmente dall’ISVAP.

 

050. Ai sensi del Codice delle assicurazioni, le eccezioni derivanti dal contratto per sinistri causati dalla circolazione di un veicolo o natante:

A)  Sono inopponibili al terzo danneggiato.

B)  Sono opponibili al terzo danneggiato in qualunque tempo.

C)   C)  Sono opponibili al terzo danneggiato entro 30 giorni dall’accadimento del sinistro. 

Nov
2
2012

Domande relative alla Prova di Idoneità ISVAP del 15 giugno 2012 - MODULO RIASSICURATIVO

Elenco delle domande relative alla prova di Idoneità ISVAP del 15 giugno 2012 - MODULO RIASSICURATIVO -


Elenco delle domande relative alla prova di Idoneità ISVAP del 15 giugno 2012 - MODULO RIASSICURATIVO -

A breve pubblicheremo le risposte corrette e commentate.

 

001. Cosa è la riassicurazione “finite”?

A)  Una forma di riassicurazione che, pur potendo contemplare un minimo di esposizione da parte del riassicuratore, si configura come una rendita finanziaria per l’impresa cedente.

B)  Una forma di riassicurazione dove vengono applicati gli schemi di riassicurazione tradizionale e quelli di riassicurazione finanziaria in forma congiunta.

C)  Una forma di riassicurazione cui vengono applicati unicamente gli schemi di riassicurazione finanziaria.

 

002. La commissione scalare riconosciuta dal riassicuratore alla cedente è determinata:

A)  In funzione dei costi di acquisizione e di gestione dell’impresa cedente.

B)  In funzione proporzionale ai sinistri che rientrano nel trattato.

C)  In funzione inversa della percentuale dei sinistri di competenza rispetto ai premi di competenza.

 

003. Che cosa si intende con il termine “premi originali”?

A)  Il montepremi ceduto al riassicuratore.

B)  Il montepremi che rimane alla cedente al netto delle quote di premi di competenza del riassicuratore.

C)  Il montepremi contabilizzato nell’esercizio della cedente per le polizze da essa sottoscritte, al netto di storni e tasse.

 

004. Il deposito della riserva premi e della riserva sinistri:

A)  È costituito in qualsiasi forma dell’impresa cedente a garanzia dei propri impegni verso il riassicuratore.

B)  È costituito dal riassicuratore, nelle forme previste dal trattato, presso la cedente a garanzia dei propri impegni.

C)  Deve avvenire presso la banca del riassicuratore a garanzia degli impegni della cedente verso gli assicurati.

 

005. Quale di questi rischi è di norma previsto nelle clausole di esclusione in un trattato di riassicurazione?

A)  Il rischio guerra.

B)  Il rischio incendio.

C)  Il rischio terremoto.

 

006. Come si determina per il riassicuratore l’utile di un trattato proporzionale?

A)  Premi + costi – sinistri.

B)  Premi – costi – sinistri.

C)  Premi + spese di acquisizione – riserva sinistri.

 

007. Quale è la differenza tra il trattato “Stop Loss” e quello “Excess Loss”?

A)  Il trattato “Excess Loss” riguarda i sinistri il cui importo supera la franchigia stabilita; il trattato “Stop Loss” compensa la cedente per la parte che eccede l’importo della franchigia stabilita per ogni singolo sinistro.

B)  Il trattato “Excess Loss” non fa riferimento a singoli sinistri ma all’insieme di tutti i sinistri che possono interessare in un determinato arco di tempo un dato portafoglio di rischi; il trattato “Stop Loss” interessa i sinistri che superano la franchigia stabilita.

C)  Nel trattato “Excess Loss” la copertura riassicurativa riguarda le somme dovute per ciascun sinistro che superino la cd. priorità; nel trattato “Stop Loss” il riassicuratore si impegna a compensare la cedente delle perdite nella gestione assicurativa che superino un certo rapporto sinistri/premi convenuto.

 

008. Quale di questi trattati di riassicurazione protegge al massimo l’impresa cedente da una perdita di bilancio per frequenza sinistri molto elevata?

A)  Eccedente.

B)  “Excess Loss”

C)  “Stop Loss”

 

009. Che cos’è una “cooperation clause”?

A)  La clausola che prevede il potere del riassicuratore di dare consigli e istruzione alla cedente.

B)  La clausola che prevede il potere della cedente di dare consigli e istruzioni al riassicuratore.

C)  La clausola che prevede l’obbligo del riassicuratore di mettere un tutor a disposizione della cedente.

 

010. Cosa si intende per “entrata portafoglio sinistri”?

A)  L’addebito al riassicuratore della riserva sinistri alla data di inizio del rapporto riassicurativo, indipendentemente dall’esercizio di appartenenza. Con l’entrata del portafoglio sinistri, il riassicuratore si impegna a pagare i sinistri in sospeso, accollandosi eventuali aggravi o beneficiando di possibili risparmi in fase di liquidazione degli stessi.

B)  L’accredito al riassicuratore della riserva sinistri alla data di inizio del rapporto riassicurativo, indipendentemente dall’esercizio di appartenenza. Con l’entrata del portafoglio sinistri, il riassicuratore si impegna a pagare i sinistri in sospeso, accollandosi eventuali aggravi o beneficiando di possibili risparmi in fase di liquidazione degli stessi.

C) Il deposito presso la cedente della riserva sinistri alla data di inizio del rapporto riassicurativo, indipendentemente dall’esercizio di appartenenza.

 

011. Che cosa rappresenta il massimale espresso su base MPL?

A)  L’ammontare del sinistro che eccede la somma assicurata.

B)  La stima dell’entità massima del sinistro che, in condizioni di normalità e salvo eventi eccezionali, può essere prodotto da un determinato rischio.

C)  Il massimale di polizza (somma assicurata) espresso in valore assoluto.

 

012. Nei trattati di riassicurazione facoltativi la dichiarazione di alimento quale valore riveste?

A)  È un onere a carico della cedente di presentare al riassicuratore la quietanza relativa al pagamento dell’indennizzo.

B)  È un obbligo a carico della cedente che è tenuta a comunicare al riassicuratore la stipula di un nuovo contratto cui dovrà applicare il contratto.

C)  È un semplice onere a carico della cedente di comunicare al riassicuratore la stipula di un nuovo contratto cui dovrà applicarsi il trattato.

 

013. Sono soggette agli adempimenti della circolare ISVAP n. 574/D del 2005 riguardante “le disposizioni in materia di riassicurazione passiva”:

A)  Tutte le imprese di riassicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica e le sedi secondarie in Italia di imprese di riassicurazione con sede legale in uno Stato dello Spazio Economico Europeo o in uno Stato terzo rispetto allo Spazio Economico Europeo.

B)  Tutte le imprese di assicurazione e riassicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica e tutte le imprese con sede legale in uno Stato dello Spazio Economico Europeo.

C)  Tutte le imprese di assicurazione e riassicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica e le sedi secondarie in Italia di imprese di assicurazione e riassicurazione con sede legale in uno Stato terzo rispetto allo Spazio Economico Europeo.

 

014. In un trattato di riassicurazione “stop loss” con una franchigia all’80% del montepremi protetto ed una garanzia al 40% del montepremi protetto, a carico di chi è il cumulo sinistri che eccede l’assieme?

A)  Della cedente.

B)  Del riassicuratore.

C)  È ripartito proporzionalmente tra cedente e riassicuratore.

 

015. Nel trattato “Stop Loss” la franchigia e la garanzia:

A)  Si riferiscono al cumulo dei sinistri che colpiscono il portafoglio dei rischi ceduti.

B)  Si riferiscono ai singoli sinistri che colpiscono il portafoglio dei rischi ceduti.

C)  Si riferiscono rispettivamente ai premi e ai sinistri che afferiscono al portafoglio.

 

016. È possibile in un trattato proporzionale prevedere una partecipazione alle perdite da parte dell’impresa cedente.

A)  Sì, ma soltanto se la sinistralità dei rischi ceduti al trattato supera il 120%.

B)  No.

C)  Sì.

 

017. È possibile indicizzare all’inflazione i valori essenziali (franchigia e garanzia) di un trattato non proporzionale?

A)  Sì, previa autorizzazione dell’Autorità di controllo dell’impresa cedente.

B)  Sì.

C)  No.

 

018. Come la cedente può liberare il riassicuratore di un trattato in quota da ogni ulteriore responsabilità per i rischi in corso alla fine della sua partecipazione al trattato?

A)  Mediante restituzione della commissione ricevuta nella misura pari ad 1/3 dei premi ceduti.

B)  Mediante addebito della riserva premi.

C)  Mediante addebito della riserva sinistri.

 

019. In presenza di questi dati riferiti ad un trattato in eccedente, qual è in valore assoluto la capacità di sottoscrizione dell’assicuratore? (conservazione: 1 pieno di 30; riassicurazione: 4 pieni)

A)  160.

B)  150.

C)  120.

 

020. Che cosa si intende per “ritenzione dei rischi”?

A)  La quota o parte di rischio conservata in proprio dalla cedente.

B)  La quota di rischio ceduta al riassicuratore.

C)  La quota o parte di rischio retrocessa dal riassicuratore. 

Oct
31
2012

ISVAP - TORUS ASSICURAZIONI S.p.A. - Segnalata la commercializzazione di polizze r.c. auto contraffatte

L’ISVAP rende noto che sono stati segnalati casi di commercializzazione di polizze r.c. auto contraffatte intestate “TORUS ASSICURAZIONI S.p.A.” società che non rientra tra le compagnie autorizzate o, comunque, abilitate all’esercizio dell’attività assicurativa...

 

COMUNICATO STAMPA DEL 31 OTTOBRE 2012 

L’ISVAP rende noto che sono stati segnalati casi di commercializzazione di polizze r.c. auto contraffatte intestate  “TORUS ASSICURAZIONI S.p.A.” società che non rientra tra le compagnie autorizzate o, comunque, abilitate all’esercizio dell’attività assicurativa sul territorio della Repubblica italiana. 

La suddetta denominazione sociale è del tutto simile a quella della compagnia assicurativa di diritto inglese "Torus Insurance UK Limited", abilitata ad operare in Italia in regime di stabilimento e di libera prestazione di servizi ma non nella responsabilità civile auto obbligatoria.

Pertanto, l’eventuale stipulazione di polizze r.c.auto recanti l’intestazione di cui sopra comporta per i contraenti l’insussistenza della copertura assicurativa e per gli intermediari lo svolgimento di un’attività non consentita dalle vigenti disposizioni normative. 

Più in generale, l’ISVAP raccomanda sempre di verificare, prima della sottoscrizione dei contratti, che gli stessi siano emessi da imprese regolarmente autorizzate allo svolgimento dell’attività assicurativa, tramite la consultazione sul sito www.isvap.it: 

- degli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia (elenchi generali ed elenco specifico per la r. c. auto); 

- dell'elenco degli avvisi relativi a "Casi di contraffazione o società non autorizzate"; 

 - del registro unico degli intermediari assicurativi e dell’elenco degli intermediari dell’Unione Europea.  

I consumatori possono chiedere chiarimenti ed informazioni al Contact Center dell'ISVAP al numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13,30 oppure, negli altri orari , al n. 06/421331.   

Si invitano gli Organi di informazione a dare il massimo risalto al presente comunicato nell’interesse degli utenti.

IL COMUNICATO 

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