Feb
1
2012

CORSO DI PREPARAZIONE ALLA PROVA DI IDONEITA' ISVAP

Informiamo che ISVAP ha pubblicato il bando per l’esame Agenti/Broker con Provvedimento n. 2953/2011, che inviamo in allegato.
In allegato trova anche la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 4 del 17/01/2012.

Ricordiamo che:
- la domanda di ammissione dovrà essere compilata on line utilizzando esclusivamente l'applicazione informatica accessibile all'indirizzo www.isvap.it - ISVAP non accetterà domande pervenute in altro formato.

Per accedere all'esame è indispensabile avere un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore (cinque anni). La scadenza per l'invio delle domande è il giorno 16 Febbraio 2012.

Si ricorda che dovrà acquistare, prima di procedere all'iscrizione, una marca da bollo da euro 14,62. Dovrà indicare, nel modulo di iscrizione, il codice identificativo e la data di emissione della marca da bollo che andrà poi consegnata il giorno della prova scritta.


Le consigliamo di verificare i requisiti per l'ammissione e le procedure per l'invio della domanda, leggendo con attenzione gli articoli 1 e 2 del Bando di concorso allegato.

 

AC Formazione si rende disponibile a fornire assistenza per l’iscrizione online alla Prova di Idoneità ISVAP.

 Oltre ad invitarLa a prendere attenta visione del Bando, informiamo che anche per quest’anno AC Formazione organizza il corso di preparazione all’Esame ISVAP con due diverse soluzioni di studio:

Corso in aula + FAD;

Corso in video conferenza + FAD.

Per ogni chiarimento o necessità non esitare a contattarci allo 02/8978641: i tutor del corso saranno a vostra completa disposizione.

Dettagli e  costi al seguente link: CORSO PREPARAZIONE PROVA DI IDONEITA' ISVAP.pdf (499,52 kb)

Jan
18
2012

ISVAP - Provvedimento ISVAP 2957 - Modifiche al Regolamento n. 32

Provvedimento ISVAP 2957

18/01/2012

Modifiche al Regolamento Isvap n. 32 dell'11 giugno 2009 concernente la disciplina delle polizze con prestazioni direttamente collegate ad un indice azionario o altro valore di riferimento di cui all'articolo 41, comma 2, decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 - Codice delle Assicurazioni Private.

Provvedimento ISVAP 2957 - Modifiche al Regolamento n. 32.pdf (87,27 kb)

Jan
17
2012

Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Prova di Idoneità ISVAP

L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO Leggi il bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale al seguente link:

BANDO IN GAZZETTA UFFICIALE DELLA PROVA DI IDONEITA' ISVAP

A breve la presentazione del corso di preparazione alla prova di idoneità di AC Formazione

Dec
6
2011

Provvedimento ISVAP n. 2946 del 6 dicembre 2011 - nuova disciplina delle polizze legate ai mutui

L’ISVAP ha emanato la nuova disciplina delle polizze legate ai mutui. La norma regolamentare che viene introdotta con il Provvedimento 2946 stabilisce che gli intermediari assicurativi, ivi incluse le banche e altri  intermediari finanziari, non possono ricoprire simultaneamente il ruolo di distributori di polizze e di beneficiari  (o vincolatari) delle stesse. 

Si è posto fine in tal modo a un conflitto d’interesse penalizzante per i consumatori.  La disposizione, che entrerà in vigore il  2 aprile 2012 in modo da offrire agli operatori un congruo periodo di adeguamento, è stata adottata al termine di un processo di pubblica consultazione che ha interessato, oltre al mercato, le principali Associazioni dei Consumatori che hanno condiviso l’impostazione del provvedimento. 

L’intervento regolamentare trae origine dalla rilevazione di prassi di mercato pregiudizievoli per i consumatori nell’offerta di polizze in cui gli intermediari assumono anche la veste di beneficiari (o vincolatari), in un mercato – quello delle polizze connesse a mutui e prestiti da parte di banche e intermediari finanziari -  che ha raccolto 2,4 miliardi di euro nel 2010. 

Già nel 2009 l’ISVAP aveva effettuato una prima indagine sulla distribuzione delle polizze assicurative abbinate a mutui e prestiti personali, rilevando che: 

1) le polizze abbinate a mutui e prestiti, sebbene non obbligatorie, sono di fatto imposte dalla banca e dagli intermediari finanziari al cliente quale condizione per accedere al mutuo o al prestito;  

2) le polizze sono vendute quasi esclusivamente in forma di premio unico, da pagare anticipatamente all’atto dell’accensione del mutuo o prestito, spesso con aggiunta del premio all’importo finanziato;  

3) la banca (o l’intermediario finanziario) richiede al cliente di essere designata come beneficiaria o vincolataria delle prestazioni offerte dalla polizza allo scopo quasi esclusivo di  soddisfare propri interessi (protezione della posizione creditoria, riduzione del capitale di vigilanza, immediatezza della riscossione in caso di sinistro); 

4) la banca (o l’intermediario finanziario)  ottiene il soddisfacimento di tali interessi facendo gravare il costo della polizza sul cliente e richiedendo l’applicazione di provvigioni esorbitanti; 

5) a causa di tali politiche di prezzo, le polizze in abbinamento a mutui o prestiti presentano aliquote provvigionali medie più elevate (44% con punte del 79%) rispetto a quelle distribuite dagli agenti (20%). 

Ad esito dell’indagine l’Autorità, dopo aver sollecitato, senza esiti significativi, le principali associazioni di categoria ad intervenire sui propri aderenti allo scopo di creare le condizioni per introdurre maggiore concorrenza e ridurre i livelli provvigionali,  era intervenuta con un primo Regolamento (n. 35), poi parzialmente annullato dal TAR del Lazio per vizi procedurali.  

Nell’ambito della seconda pubblica consultazione, l’ISVAP nell’aprile 2011 ha effettuato una nuova indagine conoscitiva sulle polizze abbinate a mutui e finanziamenti che non ha evidenziato modifiche nelle pratiche di vendita, continuandosi a registrare l’applicazione di livelli provvigionali molto elevati, con punte dell’80% dei premi. A mero titolo di esempio, sono risultati casi in cui ad un cliente di 40 anni per un’assicurazione temporanea per il caso di morte a copertura di un mutuo ventennale di 200.000 euro è stato chiesto un premio in unica soluzione di 9.636 euro, di cui 3.854 euro per la copertura tecnica del rischio e 5.782 euro per costi complessivi, di cui 5.011 a titolo di provvigione per l’attività di intermediazione (ossia il 52% del premio omplessivo).

Scarica gli allegati (Provvedimento ISVAP n. 2946 - esiti della pubblica consultazione)

May
30
2011

ISVAP - Provvedimento n. 2896 del 26 maggio 2011

(26 maggio 2011)

Provvedimento n. 2896: modifiche al Regolamento n. 36 concernente le linee guida in materia di investimenti e di attivi a copertura delle riserve tecniche.

isvp2896.pdf (89,21 kb)

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