Oct
22
2012

IVASS - entro il 4 novembre la Banca d'Italia preparerà lo statuto dell'Authority

Dall’Isvap all’Ivass il pugno di Saccomanni sulle assicurazioni ENTRO IL 4 NOVEMBRE LA BANCA D’ITALIA PREPARERÀ LO STATUTO DELL’AUTHORITY. CON LA NOMINA DI DUE NUOVI CONSIGLIERI NEL DIRETTORIO DI VIA NAZIONALE SARÀ COMPLETATA LA STRUTTURA DI GOVERNANCE

Roma E ora le compagnie tremano. Come sarà la nuova vigilanza targata Banca d’Italia? Dopo un decennio dominato dal presidente-direttore generale Giancarlo Giannini, gli assicuratori avevano più o meno capito cosa chiedeva loro l’Isvap e come ci si doveva muovere. Ogni tanto Giannini agitava qualche totem davanti all’opinione pubblica, come l’esplosione delle tariffe Rc auto, ma di fatto tra l’organo di controllo e le imprese era instaurato un quieto vivere. C’erano, è vero, degli strani casi di accanimento terapeutico, come quando per una singolare coincidenza, nel bel mezzo della guerra fra Geronzi e Perissinotto in Generali fu resa pubblica una lettera dell’Isvap che, a molti mesi dai fatti accaduti e pur già notati dall’istituto, mettevano in risalto la “put” di Petr Kellner sul 49 per cento della joint venture con la compagnia di Trieste. O, al contrario, c’era un evidente ritardo nello spulciare i bilanci in cerca di magagne, come ha tristemente dimostrato il caso Fonsai, con la sistematica sottoriservazione dei sinistri... continua a leggere 

La Repubblica.it

Econmia & Finanza

Oct
19
2012

Il Sole 24 ore - Greco presenta le nuove Generali e punta sul core business assicurativo

Al via il nuovo assetto organizzativo delle Generali. Balbinot Chief insurance officer, esce dal Cda

Al via il nuovo assetto organizzativo delle Generali. Il ceo Mario Greco, a due mesi dal suo arrivo, completa la revisione della struttura del Leone. viene istituito il nuovo ruolo di "chief insurance officer", affidato a Sergio Balbinot che avrà il compito di guidare le attività assicurative...continua a leggere 

Il Sole 24 ore

Oct
17
2012

Il Sole 24 ore - In banca il silenzio è punito. Corretto l'art 23 del Dlgs 231/2007: obbligo di astensione

Questa la novità del decreto legislativo 169 del 19 settembre 2012, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» il 2 ottobre, che corregge il decreto antiriciclaggio, in particolare l'articolo 23 del Dlgs 231/2007.

 

In banca la mancanza d'informazioni comporta da oggi l'astensione dal rapporto o dall'operazione in corso. Questa la novità del decreto legislativo 169 del 19 settembre 2012, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» il 2 ottobre (si veda «Il Sole 24 Ore» del 22 settembre), che corregge il decreto antiriciclaggio, in particolare l'articolo 23 del Dlgs 231/2007. Se fino a ieri i destinatari del decreto legislativo 231/2007 erano chiamati ad astenersi, al momento dell'instaurazione del rapporto, nel caso in cui non fossero stati in grado di rispettare gli... continua

Ranieri Razzante - Il Sole 24 Ore

Oct
16
2012

Il Sole 24 ore - Stangata su mutui e assicurazioni.

Il disegno di legge di stabilità - approvato da pochi giorni dal Consiglio dei ministri e adesso all'esame del Parlamento - stringe i cordoni sulle detrazioni che può portare in dichiarazione dei redditi chi ha acceso un finanziamento ipotecario decurtando l'Irpef...


Stangata su mutui e assicurazioni. Ecco come la legge di stabilità taglia le detrazioni sui prestiti per la casa

L'austerity colpisce anche chi è alle prese con il rimborso di un mutuo ipotecario. Il disegno di legge di stabilità - approvato da pochi giorni dal Consiglio dei ministri e adesso all'esame del Parlamento - stringe i cordoni sulle detrazioni che può portare in dichiarazione dei redditi chi ha acceso un finanziamento ipotecario decurtando l'Irpef (Imposta sulle persone fisiche) da versare allo Stato. Colpendo anche le assicurazioni sulla vita (molte delle quali agganciate a un contratto di mutuo)... continua a leggere

di Vito Lops

Il Sole 24 Ore

Oct
15
2012

Corriere della Sera - Il Fisco ora salva le polizze sulla vita

I capitali versati dalle compagnie assicurative in caso di morte resteranno esenti dall'Irpef...

 

I capitali versati dalle compagnie assicurative in caso di morte resteranno esenti dall'Irpef. Alla quale saranno invece sottoposti, per i contribuenti che dichiarano oltre 15 mila euro annui lordi, gli assegni per le pensioni e le indennità di invalidità, le pensioni di guerra di ogni tipo, quelle privilegiate militari e quelle connesse alle decorazioni all'Ordine militare e alle Medaglie al valor militare...continua a leggere 

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