Sep
4
2012
Il decreto "liberalizzazioni" prevede che nel caso in cui le banche e gli altri intermediari finanziari condizionino l'erogazione di un mutuo immobiliare o di un credito al consumo alla stipulazione di un contratto di assicurazione sulla vita, devono sottoporre al cliente almeno due preventivi di due differenti gruppi assicurativi non riconducibili alle banche e agli intermediari finanziari, riconoscendo al cliente la possibilità di ricercare sul mercato una polizza vita più conveniente che l'ente deve accettare senza variare le condizioni per l'erogazione del mutuo o del credito al consumo.
Il consumatore può, quindi, confrontare la polizza vita proposta dalla banca o dall'intemediario finanziario con quella di altre due compagnie e ha 10 giorni di tempo per ricercare autonomamente altre offerte e scegliere liberamente sul mercato la copertura assicurativa più conveniente.
In attuazione del decreto, il Regolamento ISVAP n. 40 ha fissato i contenuti minimi della polizza vita e ha definito uno standard di preventivo per consentire al consumatore di poter più facilmente confrontare i prodotti.
Per una maggiore visibilità delle offerte disponibili e per agevolare la ricerca della polizza più vantaggiosa è possibile consultare:
Entro il 1° settembre 2012 le imprese che commercializzano tali prodotti dovranno inoltre offrire sul proprio sito internet un servizio on line gratuito di preventivazione.