Oct
5
2012

Novità fondamentale in materia di distribuzione assicurativa: Finalmente consentita la possibilità di collaborazione tra intermediari, come da tempo affermato dalla Prof.ssa Candian

Innovazione di sicuro più rilevante per gli intermediari di assicurazione è rappresentata dalla possibilità per questi ultimi di poter collaborare con altri soggetti iscritti al RUI, al fine di favorire la concorrenza nel settore...

 

In occasione del Consiglio dei Ministri del 4 ottobre u.s, è stato approvato il Decreto Crescita 2.0, il quale ha introdotto importanti novità legislative in materia di assicurazioni, mutualità e mercato finanziario.

Innovazione di sicuro più rilevante per gli intermediari di assicurazione è rappresentata dalla possibilità per questi ultimi di poter collaborare con altri soggetti iscritti al RUI, al fine di favorire la concorrenza nel settore (art. 22 del Decreto Crescita 2.0).

La scelta del Governo conferma la soluzione ermeneutica che la Prof.ssa Candian ha da sempre sostenuto in varie occasioni di confronto con ISVAP.

Il Governo, quindi, sembra superare la nota linea interpretativa adottata da ISVAP che aveva fino ad ora escluso la legittimità di una collaborazione fra intermediari assicurativi c.d. “principali”, sul presupposto che, in tal modo, uno degli iscritti avrebbe avuto, rispetto all’altro, un ruolo subordinato, ruolo, invece, tipico dei soggetti intermediari “secondari” iscritti nella Sezione e) e riservata, come noto, a collaboratori, dipendenti ed addetti di un intermediario principale (iscritto in Sezione a), b) o d) del RUI). Tale interpretazione, in netto contrasto con i principi di diritto comunitario e costituzionale italiano ed europeo, è stata quindi eliminata in radice dalla fonte legislativa. 

Si tratta, indubbiamente, di una norma di grande rilievo, che avrà un impatto dirompente sulla distribuzione assicurativa, ma della quale resta ora da comprenderne la portata e gli effetti, anche in punto di coordinamento con le altre fonti normative primarie e regolamentari. 

blog comments powered by Disqus

RecentComments

None