Aug
27
2012

ISVAP - comunicato contributo di Vigilanza 2012

Con Provvedimento ISVAP n. 2999 del 24 agosto 2012, disponibile nel sito internet dell’Autorità, sono state fissate le modalità e i termini di pagamento del contributo. Il pagamento dovrà essere effettuato al più tardi entro 30 giorni dalla data del predetto Provvedimento.

CONTRIBUTO DI VIGILANZA PER L’ANNO 2012 A CARICO DEGLI INTERMEDIARI E DEI PERITI

Con Decreto del 18 luglio 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 27 luglio 2012, il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sentito l’ISVAP, ha stabilito la misura del contributo di vigilanza dovuto per l’anno 2012 dagli intermediari assicurativi e riassicurativi iscritti nelle sezioni A, B, C e D del Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi e dai Periti assicurativi iscritti nel Ruolo.  

Con Provvedimento ISVAP n. 2999 del 24 agosto 2012, disponibile nel sito internet dell’Autorità, sono state fissate le modalità e i termini di pagamento del contributo. 

Il pagamento dovrà essere effettuato al più tardi entro 30 giorni dalla data del predetto Provvedimento.  

Il termine di pagamento è prorogato al 30 novembre 2012 per gli intermediari aventi residenza o sede legale nei comuni emiliani colpiti dal terremoto del 20 e 29 maggio 2012, di cui all’allegato 1 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1° giugno 2012.

E’ in corso da parte della SO.G.E.T. Società di Gestione Entrate e Tributi S.p.A., incaricata dal questa Autorità del servizio di riscossione dei contributi di vigilanza, l’invio ai soggetti tenuti al versamento del contributo dei relativi avvisi di pagamento.  

E’ possibile, comunque, effettuare il versamento tramite carta di credito o bonifico bancario collegandosi al sito internet della società, www.sogetspa.it, nella pagina “Pagamenti onLine” (http://www.sogetspa.it/pagonline.php).  

Si raccomanda agli intermediari e ai periti di effettuare i versamenti utilizzando esclusivamente gli strumenti di pagamento previsti dal citato Provvedimento ISVAP. In caso di difficoltà di accesso al sito della società, si chiede di inviare una comunicazione all’indirizzo di posta elettronica: infoisvap@sogetspa.it. 

Per opportuna informazione si fa presente che, accedendo alla pagina “pagamenti onLine” del sito  internet di SO.G.E.T. S.p.A., è possibile altresì verificare lo stato della propria posizione contributiva e procedere al versamento di quanto ancora eventualmente dovuto. 

Si ricorda infine che, sul sito  internet dell’Autorità (www.isvap.it), nell’area dedicata agli Operatori, sono disponibili, fra l’altro: 

• le risposte ai quesiti più frequenti in tema di contributo di vigilanza; 

• la Guida al Registro Unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi e la Guida al Ruolo dei periti assicurativi.

Aug
27
2012

ISVAP Lettera circolare - Oggetto: Indagine statistica riferita all’assicurazione di responsabilità civile autoveicoli.

L’Autorità ha necessità di acquisire l’aggiornamento delle informazioni sui sinistri di tipologia di gestione CARD, distinti per tipologia di danno e di veicolo, già richieste lo scorso anno, nonché ulteriori informazioni di dettaglio.

Oggetto: Indagine statistica riferita all’assicurazione di responsabilità civile autoveicoli.  

L’Autorità ha necessità di acquisire l’aggiornamento delle informazioni sui sinistri di tipologia di gestione CARD, distinti per tipologia di danno e di veicolo, già richieste lo scorso anno, nonché ulteriori informazioni di dettaglio.  

L’indagine quest’anno è estesa anche alle imprese di assicurazione con sede legale in un altro Stato membro dello S.E.E. che esercitano la r.c.auto in Italia in regime di stabilimento o di libera prestazione e che aderiscono alla CARD, le quali 2  dovranno fornire i medesimi dati delle imprese con  sede legale in Italia e in uno Stato terzo, riportati nei prospetti allegati.  Al fine di rilevare i dati relativi ai sinistri CARD per ciascuna provincia, l’indagine viene integrata con le informazioni sui danni a veicoli e cose relativi ai sinistri CARDCID, distinte per i macrosettori “ciclomotori e motocicli” e “veicoli diversi da ciclomotori e motocicli” e per provincia di residenza del contraente (Allegato 1- Prospetto 5). 

L’indagine viene altresì integrata con il dettaglio dei dati relativi ai sinistri CARD NATURALI ovvero quelli che coinvolgono veicoli assicurati presso la medesima impresa, verificatisi a partire dal 1° gennaio 2009 (Allegato 1 – Prospetti 2bis, 3bis, 4bis).  I dati, aggiornati alla data del 31 dicembre 2011,  dovranno essere inviati, secondo gli schemi e le relative istruzioni di compilazione e trasmissione riportati negli allegati 1, 2 e 3, all’indirizzo di posta elettronica rdscard@isvap.it, entro il 30 settembre 2012, unitamente ad una nota illustrativa, in formato pdf, sottoscritta da un responsabile per l’impresa e dall’attuario incaricato ai sensi dell’art. 34, comma 1, del d.lgs. 209/2005. 

La nota dovrà descrivere le modalità operative seguite per l’elaborazione dei dati, con particolare riferimento ad eventuali approssimazioni effettuate, nonché riferire in merito all’analisi svolta per verificare che le differenze rispetto ai dati contenuti nella modulistica di vigilanza siano in linea con la mancata considerazione delle voci di costo escluse dalla Convenzione CARD  quali spese di resistenza, di liquidazione e per i fiduciari

Nel documento dovranno essere, inoltre, adeguatamente giustificati tutti gli altri eventuali disallineamenti rispetto a quanto comunicato nella modulistica di vigilanza allegata al bilancio dell’esercizio 2011.  

Le compagnie che, a seguito di operazioni straordinarie di fusione o trasferimento totale di portafoglio, hanno acquisito portafogli che hanno dato luogo a sinistri CARD avvenuti tra il 1° febbraio 2007 ed i l 31 dicembre 2011, dovranno fornire le informazioni anche con riferimento ai sinistri ed ai relativi risarcimenti effettuati prima dell’operazione straordinaria. 

Nella risposta le imprese dovranno indicare il nominativo di un referente al quale questa Autorità potrà rivolgersi per eventuali chiarimenti. 

 

Il Vice Direttore Generale 

(Flavia Mazzarella) 

lettera circolare

Aug
2
2012

ISVAP - Contributo di vigilanza 2012 a carico delle imprese di ass.ne e riass.ne e delle sedi secondarie stabilite in Italia di imprese con sede in uno Stato Terzo

Contributo di vigilanza 2012 a carico delle imprese di ass.ne e riass.ne e delle sedi secondarie stabilite in Italia di imprese con sede in uno Stato Terzo

 

Pubblichiamo integralmente la circolare ISVAP relativa al contributo di vigilanza 2012

 

Oggetto: Lettera circolare. Contributo di vigilanza anno 2012.

Di seguito alla lettera circolare del 7 giugno 2012, si informa che il Ministro dell’Economia e delle Finanze, accogliendo la proposta formulata dall’ISVAP con nota del 30 maggio 2012, con Decreto del 18 luglio 2012 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 27 luglio 2012) ha ridotto l’aliquota del contributo dovuto dalle imprese di assicurazione e riassicurazione, già fissato con Decreto del 24 maggio 2012, dallo 0,43 per mille allo 0,41 per mille dei premi incassati nel 2011 (escluse le imposte e tasse a carico degli assicurati e al netto degli oneri di gestione determinati con Provvedimento ISVAP n. 2843 dell’11 novembre 2010, nella misura del 4,75%) per un totale di entrate contributive pari a euro 42.452.212,72.

In considerazione di quanto sopra, si comunica che i versamenti effettuati sulla base delle disposizioni contenute nella predetta lettera circolare si intendono a saldo definitivo del contributo per il corrente anno 2012.

Si ricorda che entro 15 giorni dall’avvenuto pagamento, dovrà essere compilata in formato excel, sulla base dell’allegato prospetto, la dichiarazione di pagamento, sottoscritta dal Direttore Generale dell’impresa o da un suo Delegato, da trasmettere all’ISVAP, al seguente indirizzo di posta elettronica: serv.amministrazione@isvap.it.

Distinti saluti.

Il Commissario Straordinario

(Giancarlo Giannini)

 

vai al documento (lettera e allegato) 

Aug
1
2012

ANIA - Ania, sì a norme a vantaggio dei consumatori e del mercato, no alle interpretazioni sbagliate dell’Isvap

Ania rilascia un comunicato in risposta alle dichiarazioni rilasciate dal commissario straordinario di ISVAP.

 

Ania rilascia un comunicato in risposta alle dichiarazioni rilasciate dal commissario straordinario di ISVAP.

vai al comunicato ANIA 

 

 

 

Aug
1
2012

Spending Review - COVIP si salva, ISVAP viene accorpata a Banca d'italia e diventerà IVASS

Le funzioni dell'Autorità di Vigilanza sulle imprese di assicurazioni verranno accorpate da Banca d'Italia. La COVIP invece resterà in vita con gli attuali poteri e funzioni. Mettiamo in evidenza l'articolo 13 del disegno di legge 3696 approvato al Senato.

 

Le funzioni dell'Autorità di Vigilanza sulle imprese di assicurazioni verranno accorpate da Banca d'Italia.

La COVIP invece resterà in vita con gli attuali poteri e funzioni.

 

Mettiamo in evidenza l'articolo 13 del disegno di legge 3396 approvato al Senato 

Articolo 13 

«1. Al fine di assicurare la piena integrazione dell’attivita` di vigilanza nel settore assicurativo, anche attraverso un piu` stretto collegamento con la vigilanza bancaria, e` istituito, con sede legale in Roma, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS). Resta, in ogni caso, ferma la disciplina in materia di poteri di vigilanza regolamentare, informativa, ispettiva e sanzionatori esercitati dalla Consob sui soggetti abilitati e sulle imprese di assicurazione nonche´ sui prodotti di cui all’articolo 1, comma 1, lettera w-bis), del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, e relativa disciplina regolamentare di attuazione»;

«3. L’Istituto opera sulla base di princıpi di autonomia organizzativa, finanziaria e contabile, oltre che di trasparenza e di economicita`, mantenendo i contributi di vigilanza annuali previsti dal Capo II del Titolo XIX del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (Codice delle assicurazione private)»;

«28. Alla data di entrata in vigore del presente decreto gli organi dell’ISVAP decadono e il Presidente dell’ente soppresso assume le funzioni di Commissario per l’ordinaria e straordinaria amministrazione dell’ente, mantenendo il trattamento economico connesso all’incarico precedentemente ricoperto, ridotto del 10 per cento.»;

«29. Il Commissario straordinario riferisce con cadenza almeno quindicinale al direttore generale della Banca d’Italia in ordine all’attivita` svolta ed ai provvedimenti assunti dall’ISVAP. L’ISVAP, per tutta la fase transitoria, continua ad avvalersi del patrocinio e della rappresentanza in giudizio dell’Avvocatura dello Stato»;

«32. Alla medesima data l’ISVAP e` soppresso e l’IVASS succede in tutte le funzioni, le competenze, i poteri e in tutti i rapporti attivi e passivi. All’IVASS sono trasferite le risorse finanziarie e strumentali dell’ente soppresso. Il personale del soppresso ISVAP passa alle dipendenze dell’IVASS conservando di diritto il trattamento giuridico, economico e previdenziale di provenienza. La dotazione dell’IVASS e` determinata entro il limite di un numero pari alle unita` di personale di ruolo a tempo indeterminato trasferite, in servizio presso l’ente soppresso»;

«33. Entro centoventi giorni dalla data di subentro dell’IVASS nelle funzioni di ISVAP, il consiglio di amministrazione, sentite le organizzazioni sindacali, definisce il trattamento giuridico, economico e previdenziale del personale dell’IVASS, fermo restando che lo stesso non potra`, in nessun caso, comportare oneri di bilancio aggiuntivi rispetto a quelli previsti nel precedente ordinamento dell’ISVAP»;

«34. Entro centoventi giorni dalla data di subentro dell’IVASS nelle funzioni di ISVAP il consiglio definisce il piano di riassetto organizzativo che tenga conto dei princıpi dettati dallo statuto ai sensi del comma 25 del presente articolo. In ogni caso, il piano dovra` realizzare risparmi rispetto al costo totale di funzionamento dell’ente soppresso»;

 

vai al testo del disegno di legge 

 

 

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